Piscine pubbliche e parchi acquatici

Piscine pubbliche e parchi acquatici

La piscina è un complesso attrezzato per la balneazione con presenza di uno o più bacini artificiali, interrati o fuori terra, utilizzati per attività ricreative, formative, sportive e terapeutiche nell'acqua.

Le piscine, in base alla loro destinazione, solitamente si distinguono in:

  • piscine destinate a un'utenza pubblica
  • piscine condominiali
  • piscine a usi speciali (collocate all'interno di strutture di cura, di riabilitazione, termale).

Sono considerate piscine destinate a un'utenza pubblica:

  • le piscine pubbliche (piscine il cui accesso presume l'acquisto di un biglietto, tessera, abbonamento)
  • le piscine a uso collettivo che comprendono le piscine turistico-ricettive (inserite in strutture adibite, in via principale, ad attività ricettive) e le piscine collettive (inserite in scuole, caserme, centri benessere o simili)
  • i parchi acquatici.

Le piscine private prive di strutture per il pubblico e non aperte all’accesso di una pluralità indistinta di persone non si configurano come locali di pubblico spettacolo (ad esempio le piscine a servizio esclusivo degli ospiti di strutture alberghiere e le piscine in abitazioni private). In questi casi chi vuole avviare l'attività non deve presentare alcuna pratica al SUAP. 

Le piscine, pubbliche o private, anche prive di strutture per il pubblico si configurano invece come locali di pubblico spettacolo, quindi occorre ottenere i relativi titoli abilitativi.

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Ultimo aggiornamento: 06/04/2023 13:15.10