L'ampliamento del nucleo familiare deve essere comunicato immediatamente.
Per gli inquilini di alloggi destinati a servizio abitativo pubblico di proprietà non comunale la comunicazione deve essere presentata direttamente all’ente proprietario.
L'ente gestore, nei successivi tre mesi, verifica che, a seguito dell'ampliamento, non sussistano cause di decadenza dall'assegnazione.
Qualora dalla verifica risultino comunicazioni non veritiere, l'ampliamento non produce effetti ai fini dell'eventuale subentro.
Gli esiti delle verifiche sono comunicati all'interessato a cura dell'ente gestore.
Domanda di ampliamento del nucleo familiare per alloggi in edilizia residenziale pubblica
Copia del documento d'identità
Attestazione di permanenza dei requisiti di assegnazione di alloggio ERP
Dichiarazione attestante i redditi
Autocertificazione dello storico dei componenti del nucleo familiare
Costi
La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento
Cosa serve
Per accedere al servizio, assicurati di avere:
SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.
Cosa si ottiene
Il procedimento amministrativo si conclude positivamente senza l’emissione di un provvedimento. In caso contrario l’Amministrazione comunicherà l’esito negativo.
Tempi e scadenze
Durata massima del procedimento amministrativo: 30 giorni
Accedi al servizio
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.