Le domande possono essere presentate esclusivamente durante il periodo di apertura del bando.

Iter

Il comune procede alla verifica della completezza e della regolarità delle domande dei richiedenti, provvedendo all'assegnazione di un numero progressivo identificativo ed alla attribuzione provvisoria dei punteggi, secondo quanto previsto dal bando. Nel termine massimo di cinque giorni lavorativi dal ricevimento della domanda, il comune comunica ai richiedenti il numero progressivo identificativo ed il punteggio provvisorio loro assegnato.

Entro i cinque giorni lavorativi successivi alla comunicazione del comune, i richiedenti interessati, che riscontrino errori materiali nell'attribuzione dei punteggi, possono presentare opposizione al comune.

Le domande e i relativi punteggi e le eventuali opposizioni sono trasmesse, ai fini della formazione della graduatoria, alla commissione per la formazione delle graduatorie con cadenza mensile.

Pagamenti
La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento

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Moduli da compilare e documenti da allegare
Domanda di inserimento in graduatoria per l'assegnazione di alloggio ERP
Copia del documento d'identità
Dichiarazione attestante i redditi
Attestazione rilasciata dal datore di lavoro o autodichiarazione di iscrizione all’albo delle ditte CCIAA
(da allegare se cittadino extracomunitario)
Copia del permesso di soggiorno
Dichiarazione del consolato attestante che il concorrente intende rientrare nello Stato italiano
Dichiarazione attestante che l’alloggio occupato dal richiedente è procurato a titolo precario
Copia di ordinanza di sgombero
Copia di provvedimento di sfratto
Copia provvedimento giudiziario di rilascio eseguito
Copia provvedimento rilascio alloggio di servizio
Certificato rilasciato dall’ufficio tecnico comunale
Contratto di affitto registrato
Autocertificazione o stato di famiglia
Autocertificazione o CUD o ISEE
Autocertificazione o certificato datore di lavoro o libretto pensione
Certificato di totale inabilità al lavoro rilasciato dall’ASL competente
Dichiarazione di impegno a contrarre matrimonio entro un anno dalla data di pubblicazione del bando di concorso
Certificato rilasciato dal datore di lavoro o dall’ente erogante la pensione attestante l’importo ed il numero di figli per i quali il richiedente ha percepito gli assegni familiari
Certificato della ASL competente attestante menomazioni di qualsiasi genere che comportino una diminuzione permanente, superiore a due terzi della capacità lavorativa
Decreto prefettizio con cui è stata riconosciuta la qualifica di profugo
Autocertificazione o stato di famiglia

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Ultimo aggiornamento: 25/10/2023 11:58.18